Il service “Dalla Parte dei Ghiacciai”, organizzato dal Gruppo Sforzesco, ha fatto tappa a Vigevano

Il service DALLA PARTE DEI GHIACCI dei Rotary Club del GRUPPO SFORZESCO, ha fatto tappa a Vigevano per vivere la seconda parte di un tour virtuale che è partito da Santa Caterina Valfurva il 17 settembre 2022 ed ora è approdato nella città ducale.
Una seconda parte divisa in due momenti:
- – Mostra fotografica allestita presso Palazzo Merula
- – Conferenza presso Auditorium San Dionigi
MOSTRA FOTOGRAFICA
La rassegna fotografica, integrata da alcuni filmati, allestita dal Servizio Glaciologico Lombardo in collaborazione con il Gruppo Sforzesco ha lo scopo di sensibilizzare la città al problema dello scioglimento dei ghiacciai.
In particolare a richiamare l’attenzione, soprattutto delle nuove generazioni, alle conseguenze che tale fenomeno può avere sulla vita quotidiana.
L’esposizione di Palazzo Merula sarà aperta fino al 30 di ottobre 2022.
CONFERENZA
Svoltasi nella serata del 28 settembre 2022, aveva lo scopo di approfondire le tematiche già proposte dalla mostra di Palazzo Merula.
Coordinata dal Prof. Giuseppe Del Signore, giornalista dell’associazione Rolandi di Vigevano, sono intervenuti Paolo Banfi, presidente del RC Lomellina, Pierangelo Metrangolo, Direttore Vicario del Dipartimento di chimica, Materiali e ingegneria chimica Giulio Natta del Politecnico di Milano, Gian Luca Chiarucci, professore e consulente agronomo e forestale, architettura e progettazione, insegnante presso Istituto scolastico superiore e Massimo Bragheri, membro del consiglio di gestione del Consorzio Lombardo della Valle del Ticino, delegato ai settori vegetazione e boschi, territorio acqua, aria e suolo, vigilanza e volontariato.
Dopo i saluti di Omar Bortoletti, coordinatore per iniziative grande donatori, via d’azione Ambiente, zona Europa e di Michele Linsalata, “anima” del Festival delle Trasformazioni che ha ospitato le iniziative del RC Gruppo Sforzesco, il dibattito è entrato nel vivo con gli interventi dei relatori.
A fare gli onori di casa Paolo Banfi, presidente del RC Lomellina che ha messo in rilievo come “oggi il grido dell’acqua è il grido dei poveri, degli esclusi e degli emarginati”.
“Ciò che è stato fatto finora è solo l’inizio di un percorso di sensibilizzazione che abbiamo concretizzato con gli inviti agli studenti di tutte le scuole del nostro territorio”:
Pierangelo Metrangolo ha sottolineato come lo stravolgimento del clima e delle condizioni meteo, l’aumento del mare e degli oceani può comportare cambiamenti repentini delle temperature e l’avvento di fenomeni atmosferici esterni.
Ha lanciato un appello a ottimizzare i consumi energetici in modo da ridurre il proprio impatto sulle emissioni di anidride carbonica in atmosfera.
Gian Luca Chiarucci ha definito il rapporto con l’acqua un “rapporto di odio e amore” intendendo per amore che l’acqua è vita e per odio che l’acqua è esondazione e morte”.
Il relatore ha poi esaminato le problematiche degli acquiferi, in termini quantitativi e qualitativi, le perdite che si determinano lungo i sistemi di trasporto, la necessità di attivare un piano degli invasi, così da garantire l’agro-eco-sistema della pianura.
Massimo Bragheri ha ricordato come il Parco del Ticino, istituito circa 50 anni fa, si occupa di tutelare circa 20 mila ettari di boschi e 110 chilometri di asta fluviale che portano gli innumerevoli vantaggi legati alla biodiversità e alla lotta al cambiamento climatico.
Si ringrazia per la collaborazione la Fondazione di Piacenza e Vigevano, il Servizio Glaciologico Lombardo, il Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino, il Comune di Vigevano, Consorzio di bonifica Est Sesia, Il Festival delle Trasformazioni, l’associazione Photo friends di Vigevano, il Gruppo foto gallery di Pieve del Cairo e gli studenti dell’Istituto Casale di Vigevano che si sono resi disponibili ad accogliere i visitatori della mostra a Palazzo Merula durante i fine settimana del Festival delle trasformazioni

